venerdì 14 febbraio 2014

Manie

Ricordo che, ormai tanti anni fa, andammo a fare una vacanzina a casa di un'amica con un bambino, un bimbo che aveva più o meno l'età che il bebito ha oggi. La cosa che mi colpì (e divertì) particolarmente era che il simpatico bimbo in questione presentava alcune piccole e simpatiche "manie". Piccole ossessioni, molto divertenti e del tutto innocenti. Niente di grave, ovviamente. Una tra queste era la mania dei trattori. Il piccolo adorava i trattori, al punto che tutto era "trattore": il libro trattore, la maglietta trattore, il gioco trattore, le foto trattore. Una delle sue prime parole era stata, appunto, "trattore".
La mamma del simpatico bimbo era ormai in balia dei trattori, al punto che si vedeva costretta a fare cose pazze per assecondare l'innocente mania del piccolo. Una di queste piccole pazzie era guardare insieme dei video su youtube. Video di trattori. Ora, lo so che voi non lo sapete e che siete totalmente all'oscuro di questa realtà. Ma ci sono persone che truccano i trattori, vanno in giro sgasellando per le campagne, si filmano e poi caricano i video su youtube. Cioè, praticamente una roba che definire "tamarra" é un eufemismo. Eppure lei stava lì con lui ad osservare le simpatiche avventure dei trattori e dei suoi rurali (e felicissimi) padroni. Naturalmente lo faceva roteando gli occhi e dicendo cose tipo "Ohmiodio! C'é gente che fa video del genere??".

Ricordo che all'epoca pensai che questa piccola mania, fosse una specifica caratteristica di quel specifico bambino. Mi sbagliavo, ovviamente (e bisogna dire che mi sono sbagliata su quasi tutti i giudizi dati a bambini, prima di averne uno). Ricordo anche che pensai di volere una figlia femmina. Ma questo non c'entra.

Ora che il bebito ha più o meno la stessa età, anche noi siamo entrati in fase "piccole manie", anzi ci siamo dentro in pieno. E devo dire che la cosa mi sorprende e affascina ogni giorno di più. Una delle manie più accentuate é quella per le automobili (e noi nemmeno ne possediamo una, anzi io non ho nemmeno la patente!) e la mania per le matite colorate, i pennarelli, i pastelli e tutto quello che serve per disegnare, cose che lui definisce con il nome generico di "penne" anzi "pemme". E quindi le nostre conversazioni ultimamente si svolgono più o meno così:

- mamma,là!-
- cosa c'è amore -
- pemma -
- vuoi disegnare? -
- pemma -

Così prendo i pennarelli e i fogli, lui fa due scarabocchi, mi porge il pennarello con aria insistente e poi mi dice:

- Pemma!-
 E io - Vuoi che disegni con te?-
-Siii!-
- E cosa disegno? -
- Auto-

Quindi inutile dirvi che mi sono specializzata nel disegno di automobili. Disegno berline, SUV, macchine sportive, taxi, autoribaltabili, camion, bus e anche betoniere (ma raramente, eh!).
L'unico cambiamento di soggetto che mi viene concesso é il treno. O il papà. Che però è più difficile da disegnare rispetto ad un taxi, no giusto per farvi un esempio. E' che io ci provo a cambiare soggetto è solo che non funziona!

- Cosa vuoi che disegni?-
- Auto!-
- No,dai facciamo un fiore-
- No! Auto -
- Una mucca?-
- Auto-
- Una casa?
- Auto-
- Un gatto?-
- Auto-
- Un treno?-
-eh!- (Accompagnato da un'espressione tipo "eh...se proprio non vuoi fare un'auto").

A volte invece la conversazione va così:

- Facciamo una palla?-
- Auto-
- Un albero?-
- Auto -
- In treno?-
- Mmmmm - (aria dubbiosa) -papà!-

E quindi sono anche diventata un'ottima ritrattista. Ottima per modo di dire.

A onor del vero bisogna dire, però, che l'attività "pemma" riesce ad occuparlo e a farlo giocare DA SOLO, il che é una specie di miracolo. E vederlo tutto concentrato che disegna é una roba di un tenero che mi si scioglie il cuore, manco fosse un Lindor.
Unico neo: i pennarelli sono un tantino sporchevoli. E la loro sporchevolezza apre la porta a svariate sperimentazioni, tipo quella di puntinarsi di verde le piante dei piedi, tenendo premuto il pennarello sulle calze per formare delle grandi palle colorate. Così mi é capitato di mandarlo all'asilo con i piedi a pois verdi. Che bello.
Altro neo é che il bebito diventa pazzo in presenza di qualunque tipo di strumento per scrivere. Se vede qualcuno con una biro è finita: gli si illuminano gli occhi prima di partire con la cantilena "pemma,pemma,pemma". Ho imparato che é cosa buona e giusta mettersi una penna e un bloc notes in borsa prima di andare nonimportadove. L'ho imparato in pizzeria, dopo che ha visto la matita della cameriera scrivere l'ordinazione sul blocchetto. Anzi la pemma della cameriera. Per farlo stare tranquillo ho dovuto dirgli che sarebbe tornata con la pemma. E avrebbe disegnato un'auto. Cosa non si fa. E ho come l'impressione che la fase "manie" sia appena cominciata. Bella lì.

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